Alberobello, nota nel mondo per i suoi trulli caratteristiche abitazioni a forma conica, è suddiviso in due rioni: Monti ed Aia Piccola, entrambi Monumento nazionale, patrimonio mondiale riconosciuto dall'UNESCO. La storia di questa singolare cittadina risale alla seconda metà del XVI secolo, quando i Conti autorizzavano i coloni a costruire a secco le abitazioni di rocce calcaree stratificate, in modo da poter esser distrutte in caso d'ispezione regia, poiché la nascita di un agglomerato urbano esigeva il pagamento del tributo. Nel rione Monti da visitare sono la chiesa di Sant'Antonio, il Trullo Siamese e il Trullo Sovrano a due piani, mentre nell'Aia Piccola è la zona che offre al meglio l'idea del vecchio borgo medievale dove si potranno ammirare notevoli lavori di artigianato, come ad esempio l'arte del ricamo, ed acquistare molti souvenir del luogo. Da non dimenticare la Casa D'Amore con una epigrafe sulla facciata segno della vittoria degli alberobellesi sul divieto imposto dai Conti di Conversano di non apportare modifiche ai trulli.